Africa

Sudafrica: arrestati tre sospetti bracconieri di rinoceronti

Nel Parco nazionale Kruger, in calo numero esemplari di specie

Redazione Ansa

(ANSA-AFP) - JOHANNESBURG, 06 LUG - Tre bracconieri sospettati di aver ucciso diversi rinoceronti nel Parco nazionale Kruger sono stati arrestati grazie all'impiego di cani addestrati: lo hanno detto oggi funzionari dello stesso Parco.
    Le guardie forestali hanno avvistato una carcassa e un rinoceronte ferito venerdì mattina dopo essere stati allertati da un turista che ha riferito di aver sentito colpi di arma da fuoco, come spiega il Parco nazionale in un comunicato.
    Altri due rinoceronti morti sono stati trovati dopo poco nell'area, portando all'impiego di un altro elicottero, di più guardie forestali e di cani. "I segugi hanno indicato un'area specifica dove i tre sospetti sono stati trovati e arrestati", si dice ancora nel comunicato.
    Il Parco, che confina con il Mozambico, è un'attrazione turistica e i sospetti sono stati descritti come cittadini mozambicani arrivati in Sudafrica in modo illegale e muniti di fucile da caccia di alto calibro, munizioni e corna di tre rinoceronti. La popolazione di questi ultimi nel Parco Kruger è fortemente diminuita a causa del bracconaggio.
    Nel 2021 ammontava infatti a 3.529 rinoceronti bianchi e 268 neri, con una diminuzione di oltre la metà rispetto al 2013, secondo l'ente benefico Save the Rhino International. Il Sudafrica ospita quasi l'80 per cento dei rinoceronti presenti nel mondo. (ANSA-AFP).
   

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