Africa

Covid:Italia dona 1milione e mezzo di dosi vaccino a Tunisia

Dopo l'invio di cinque container di materiale sanitario

Redazione Ansa

(ANSA) - TUNISI, 01 AGO - L'Italia in prima fila tra i Paesi corsi a sostegno della Tunisia nella sua lotta al covid. Un milione e mezzo di dosi di vaccino ono giunte infatti oggi dall'Italia a Tunisi, in forma di dono alla Tunisia, paese particolarmente colpito dalla pandemia. Lo rende noto la presidenza tunisina sulla sua pagina facebook, pubblicando anche le foto delle operazioni di consegna del materiale, alla quale hanno presenziato, tra gli altri, il capo dello Stato, Kais Saied, e l'ambasciatore d'Italia in Tunisia, Lorenzo Fanara.
    Saied "ha sottolineato l'importanza di questo nobile sostegno della Repubblica italiana, che dà nuovo impulso alle relazioni di amicizia e collaborazione esistenti tra i due Paesi, e consolida i valori di solidarietà e unione tra i due popoli".
    Il Presidente tunisino - si legge ancora nella nota - nell'occasione " ha affermato il suo costante attaccamento alla tutela dei diritti e delle libertà e al rafforzamento della sicurezza e della stabilità". Saied "ha rinnovato la posizione della Tunisia chiedendo un trattamento globale del problema della migrazione irregolare, e di occuparsi delle reti criminali della tratta di esseri umani, mettendo in guardia contro tutti i tentativi di sfruttamento politico di questo problema in questa delicata situazione nella storia del nostro Paese".
    "In questa fase di perdurante emergenza pandemica che colpisce la Tunisia con particolare durezza, l'Italia è determinata a continuare a fornire un sostegno concreto e immediato al popolo tunisino nel contrasto al covid-19", aveva scritto in una dichiarazione la Farnesina preannunciando l'invio dei vaccini. La consegna odierna giunge "dopo l'invio di cinque container di materiale sanitario e le donazioni per l'acquisto di generatori di ossigeno per gli ospedali tunisini, a seguito di una specifica richiesta del Governo tunisino e in esito ad un accordo tra i rispettivi Ministeri della Salute", scrive la Farnesina. (ANSA)

Leggi l'articolo completo su ANSA.it