Africa

Congo: Onu,1.300 civili uccisi in 8 mesi

In conflitti. Bachelet, anche possibili 'crimini contro umanità'

Redazione Ansa

(ANSA) - GINEVRA, 5 GIU - Negli ultimi otto mesi circa 1.300 civili sono stati uccisi nei conflitti in corso in tutta la Repubblica Democratica del Congo. Lo hanno annunciato le Nazioni Unite precisando che alcuni episodi potrebbero essere qualificati come "crimini contro l'umanità".
    "Sono sconvolta dall'aumento degli attacchi brutali contro civili innocenti da parte di gruppi armati e dalle gravi violazioni commesse dalle forze armate e di sicurezza responsabili anche di omicidi e violenza sessuale", ha dichiarato Michelle Bachelet, Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite. "La natura generalizzata e sistematica di alcuni degli attacchi contro i civili sia nella provincia dell'Ituri che nel Nord Kivu può equivalere a crimini contro l'umanità e crimini di guerra", ha detto.
   

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