(ANSAmed) - TUNISI, 14 DIC - Il ministero tunisino della
Donna, della Famiglia e dell'Infanzia ha chiesto l'annullamento
di una recente decisione della magistratura che ha autorizzato
il matrimonio di uno stupratore con la sua vittima di 13 anni.
In un comunicato, il ministero esprime la sua preoccupazione
dopo aver appreso la notizia del provvedimento emesso dal
tribunale di primo grado del Kef, in base a una norma del codice
penale tunisino che stabilisce che "il matrimonio dell'autore
della violenza sessuale con la vittima dello stesso annulli il
reato e gli effetti della condanna". Una norma criticata dalle
organizzazioni internazionali di difesa dei diritti umani come
Amnesty International. Il ministero della Donna di Tunisi
inoltre precisa di impegnarsi attraverso le sue strutture "a
offrire alla vittima l'assistenza psicologica e medica
necessaria e ad apportare un aiuto alla sua famiglia al fine di
garantire la sua integrazione sociale".(ANSAmed).
Tunisia: costretta a sposare stupratore
Chiede annullamento sentenza tribunale su caso 13enne violentata