Le forze armate egiziane hanno annunciato di aver ucciso otto takfiri armati (fondamentalisti islamici, ndr) nel corso delle operazioni lanciate nel nord del Sinai. Lo scrive l'agenzia Mena citando i militari, secondo i quali "sono stati arrestati quattro terroristi, tra cui il fratello di un pericoloso estremista ricercato, e altri otto sospetti". La sicurezza è anche riuscita a distruggere un deposito di esplosivi e diversi nascondigli. A metà ottobre - ricorda al Ahram - il presidente Abdel Fattah al Sisi aveva esteso per altri tre mesi lo stato di emergenza in alcune aree del nord della Penisola dove sono attive cellule terroriste legate all'Isis.
Egitto: '8 terroristi uccisi in Sinai'
Mena, distrutti un deposito di armi e vari nascondigli