Africa

'Liberato porto di Sirte, Isis in fuga'

Lo riporta la Bbc. Continua la battaglia nel centro della città

Redazione Ansa

Le forze libiche hanno annunciato di aver ripreso il controllo del porto di Sirte, roccaforte dell'Isis in Libia, dopo pesanti scontri, mentre l'offensiva per liberare la città continua. Lo riferisce la Bbc online.
Il portavoce delle forze fedeli al governo di unità nazionale di Fayez al Sarraj, generale Mohamed al Ghasri, ha aggiunto che i leader dell'Isis sono fuggiti nel deserto a sud, ma che molti jihadisti sono ancora sotto assedio nel centro della città costiera.

"Oltre 250" jihadisti dell'Isis sono stati uccisi dall'inizio dell'operazione delle forze libiche per liberare Sirte, circa dieci giorni fa. E' il bilancio fornito da un portavoce dell'operazione, Ahmed Al Rwayaty, citato da Libya's Channel su Twitter. Negli scontri sono morti in totale oltre 93 combattenti delle forze libiche, 200 i feriti: solo ieri l'ospedale centrale di Misurata ha ricevuto i corpi di 11 'martiri' e 35 feriti tra le fila delle forze fedeli al governo di unità nazionale di Fayez al Sarray.

"In Libia le forze fedeli al Governo possono liberare Sirte da Daesh. L'Italia appoggia l'impegno di Sarraj contro il terrorismo e per l'unità della Libia", scrive il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, su Twitter.

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