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Ucraina, Consiglio sicurezza Onu. Kuleba: 'Per fermare Putin servono nuove armi'

Atteso braccio di ferro Blinken-Lavrov ma nessun voto. Lavrov: 'L'Occidente è parte della guerra'. Blinken: 'Putin mina l'ordine del mondo'. La Cina: 'I focolai di guerra si plachino al più presto'

Redazione Ansa

 Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu si riunisce alle 10 locali (le 16 in Italia) a margine della 77esima Assemblea Generale per discutere della guerra russa in Ucraina, della decisione del Cremlino di una mobilitazione parziale e della sua velata minaccia di usare armi nucleari. L'incontro, sotto presidenza francese, riunisce attorno a un tavolo i ministri degli Esteri di Usa (Antony Blinken), Russia (Sergei Lavrov) e Ucraina (Dmytro Kuleba), insieme ai membri europei dell'organo Onu. Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha incontrato il segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, a margine della sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. Lo riferisce il ministero degli Esteri di Mosca su Telegram, pubblicando la foto di una stretta di mano tra Lavrov e Parolin.

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha respinto al Consiglio di Sicurezza Onu le accuse occidentali sull'Ucraina e ha accusato Kiev di "trascinare i combattimenti per indebolire la Russia". L'Occidente è parte del conflitto in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov al Consiglio di Sicurezza Onu, chiedendo la punizione del governo di Kiev per i suoi crimini. "Gli Usa e i loro alleati con la connivenza delle organizzazioni internazionali per i diritti umani hanno coperto i crimini del regime di Kiev", ha sottolineato Lavrov. "L'Ucraina sta diventato uno Stato totalitario di tipo nazista. Il regime di Kiev sta intensificando le persecuzioni dei dissidenti, i giornalisti sono perseguiti, e così chiunque abbia una visione diversa". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov al Consiglio di Sicurezza Onu.

Non tarda la risposta del ministro degli esteri ucraino Kuleba. "Il modo migliore per prevenire altre atrocità russe e fermare Putin è fornire all'Ucraina nuove armi per liberare i nostri territori e salvare le persone da omicidi, torture, stupri e altri crimini. La giustizia ha bisogno di tempo, ma insieme otterremo risultati e la giustizia sarà servita". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba prima dell'inizio del Consiglio di Sicurezza Onu. "Nessuna parola può fermare le forze russe, quello che può fermarle sono nuove armi", ha aggiunto."Vladimir Putin ha annunciato una mobilitazione, in realta' ha annunciato la sua sconfitta". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba al Consiglio di Sicurezza Onu. "Il quantitativo di bugie da parte dei diplomatici russi e' straordinaria", ha aggiunto, accusando Mosca di un "fiume di bugie". "Non c'e' spazio per la neutralita' in questa crisi creata dalla Russia" ha detto il ministro ucraino

LA DIRETTA

"Non possiamo permettere che il presidente Putin continui a fare a pezzi l'ordine internazionale": lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken al consiglio di sicurezza dell'Onu sull'Ucraina."Un uomo solo ha scelto di fare questa guerra, un uomo solo può mettervi fine": lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken al Consiglio di sicurezza dell'Onu sull'Ucraina, dove ha ribadito che comunque la Russia "deve render conto dei crimini di guerra".

 L'ampliamento e il prolungamento della "crisi in Ucraina non sono nell'interesse delle parti" e la Cina auspica che "i focolai di guerra si plachino al più presto" con la ripresa dei colloqui di pace. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, incontrando il suo omologo polacco Zbigniew Rau a margine dell'Assemblea dell'Onu a New York, ha affermato, secondo una nota di Pechino, che la Cina "ha sempre sostenuto l'istituzione di un'architettura di sicurezza europea equilibrata, efficace e sostenibile per fornire una garanzia duratura per la pace. A tal proposito, continuerà a impegnarsi nella promozione dei colloqui di pace".

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