(ANSA) - BERLINO, 29 GIU - A poche ore dal suo G7, Olaf
Scholz diventa un caso sui social a causa di una risposta data
(o a dir meglio negata) a una giornalista della Deutsche Welle
ieri al castello di Elmau: "potrebbe darci qualche informazione
concreta sulle garanzie di sicurezza che saranno fornite
all'Ucraina dopo la guerra?", gli aveva chiesto Rosalia
Romaniec, durante la conferenza stampa finale al castello di
Elmau. "Sì potrei", è stata la risposta del Bundeskanzler, che
poi si è messo a ridere, e ha aggiunto: "è tutto".
I commenti su Twitter sono arrivati velocemente, fino a
diventare migliaia. È spuntato anche un hashtag, "Scholzst eine
schande", "Scholz è una vergogna". La giornalista polacca, che
lavora a Berlino da venti anni, in Germania da trenta, ha
risposto su Twitter al Bundeskanzler: "peccato, cancelliere.
Quando ho imparato il tedesco, mi è stato caldamente consigliato
di prediligere sempre la forma gentile…. E la frase era intesa
seriamente". Un post che ha già circa 5500 like. (ANSA).
Bufera social su Scholz per risposta negata a giornalista
Cancelliere si era messo a ridere a domanda reporter al G7