Mondo

Ucraina: missili sul centro di Kiev. Colpiti edifici residenziali

Raid dopo l'alba, un morto e sei feriti. In fiamme un palazzo di nove piani. Estratta viva una bimba di 7 anni. Biden: 'Una barbarie'

Redazione Ansa

Il G7 in Germania si è aperto con l'ennesima sfida da parte di Vladimir Putin. Poche ore prima che iniziasse il vertice dei leader, missili russi hanno colpito il centro di Kiev, per la prima volta da settimane.

Il raid, secondo Mosca, era diretto contro una fabbrica di armi, ma le fiamme sono scoppiate in un complesso residenziale, provocando almeno un morto e sei feriti, tra cui una bambina, estratta viva dalle macerie. E' il segnale che l'offensiva russa continua a tenere sotto pressione tutta l'Ucraina, non solo il Donbass. Mentre le truppe sul campo hanno ricevuto un'ulteriore spinta, con la visita del ministro della difesa Serghiei Shoigu. La prima dall'inizio dell'invasione.

La versione russa. Mosca ha affermato che è stato colpito un impianto di produzione di missili, la "fabbrica di armi Artyon, in quanto infrastruttura militare", ha affermato il ministero della Difesa russo in una nota. Aggiungendo che i danni ad un edificio residenziale nei pressi sono stati provocati dalla difesa anti-aerea ucraina.

Il presidente Usa Joe Biden, in Germania per il G7, ha definito un atto di "barbarie" i bombardamenti russi su Kiev.

 

Ucraina, Kiev: il salvataggio della bambina intrappolata fra le macerie

L'attacco è avvenuto alle 6.30 locali. Il Kiev Independent ha parlato di di tre deflagrazioni mentre secondo quanto riportato sui social le esplosioni sarebbero state più numerose, almeno quattro, e sono state causate da missili da crociera russi.

L'Aeronautica ucraina ha riferito che l'attacco è stato condotto con missili "X-101", in grado di volare per 5.500 chilometri, lanciati da bombardieri strategici decollati da una base sul Mar Caspio.

L'allerta dell'attacco aereo era risuonata più volte nella notte nella capitale ucraina. "Diverse esplosioni sono avvenute nel distretto di Shevchenkivskyi. Sul posto sono intervenuti i soccorritori e le ambulanze" ha scritto su telegram il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko. "In seguito ai bombardamenti nemici, è scoppiato un incendio in un edificio residenziale di 9 piani con parziale distruzione del 7°, 8° e 9° piano - si legge in un comunicato -. Si è verificato un incendio su una superficie totale di 300 mq. Sono in corso le misure per spegnere l'incendio e trarre in salvo le persone". Nel raid è stato distrutto anche un asilo nido, dove non c'era nessuno.

Ucraina, Klitschko: 'Su Kiev un attacco simbolico prima del summit Nato'

 

Le forze russe hanno colpito anche tre centri di addestramento militare nell'Ucraina settentrionale e occidentale, di cui uno vicino al confine polacco: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo in un comunicato. I bombardamenti sono stati effettuati con "armi ad alta precisione delle forze aerospaziali russe e missili Kalibr" da crociera, ha affermato il ministero nella nota. Tra gli obiettivi c'è un centro di addestramento militare per le forze ucraine nel distretto di Starytchi, nella regione di Leopoli, a una trentina di chilometri dal confine polacco, aggiunge Mosca. Al momento non ci sono conferme da parte ucraina. 

 

Ucraina, Michel al G7: 'Dall'Ue piu' aiuti militari e finanziari'

 

Intanto il bilancio dei bambini feriti in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa è salito a 613: lo ha reso noto l'ufficio del Procuratore generale del Paese, secondo quanto riporta Urkinform. Il numero dei bambini uccisi è rimasto invariato rispetto a Ieri a quota 339. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it