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Macron: 'Al momento è escluso un governo di unità nazionale'

Il presidente francese: 'Cercheremo una maggioranza più ampia per agire'

Il presidente francese Macron

Redazione Ansa

Dalle consultazioni con i leader dei partiti, il presidente francese Emmanuel Macron ha tratto la conclusione che "al momento è escluso un governo di unità nazionale".

La "maggior parte" dei partiti non è d'accordo, secondo quanto annunciato in diretta tv dall'Eliseo il presidente. La strada è "la ricerca di una maggioranza più ampia e più chiara per agire".

"Dobbiamo tutti insieme imparare a governare e legiferare in modo diverso", ha affermatoMacron rivolgendosi al Paese per la prima volta dopo la sconfitta alle legislative di domenica. "Costruire compromessi nuovi nel dialogo, nell'ascolto, nel rispetto - ha detto il presidente - è quello che voi avete voluto e io ne prendo atto".

"Ho fiducia nello spirito di responsabilità di tutti", ha proseguito Macron, invocando la necessità di "costruire dei compromessi" con le altre forze politiche dopo che la coalizione presidenziale ha perso la maggioranza assoluta all'Assemblea nazionale.

Nel messaggio di questa sera in tv, Macron ha fatto riferimento sia a un "patto di coalizione" sia alla "ricerca di maggioranze caso per caso". Un "nuovo metodo", una "nuova configurazione", ha detto Macron, che bisognerà cominciare a "costruire", al suo ritorno dal vertice europeo di Bruxelles.

Mélenchon, Borne ottenga fiducia o si dimetta
"La prima ministra Elisabeth Borne deve chiedere la fiducia all'Assemblea Nazionale": questa la richiesta pronunciata dal leader della France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon, intervenuto subito dopo il discorso del presidente Emmanuel Macron alla nazione."Nulla deve permettere di passare dinanzi all'esigenza della democrazia. La prima ministra deve sollecitare la fiducia dell'Assemblea e se non la ottiene deve dimettersi", ha avvertito il tribuno della gauche, osservando che attualmente "l'esecutivo è debole ma l'Assemblea Nazionale è forte".

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