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Qui Washington. Biden nomina nuova ambasciatrice a Kiev

Diplomatici Usa in Ucraina. Media Kiev: Brink ha poca esperienza

Antony Blinken

Redazione Ansa

Il presidente americano Joe Biden ha nominato Bridget Brink come nuova ambasciatrice Usa in Ucraina. Una nomina tardiva per un ruolo rimasto ufficialmente vacante per tre anni e che adesso, con l'invasione della Russia, è diventato ancora più cruciale. L'annuncio è arrivato proprio nelle ore della visita a Kiev del segretario di Stato americano Antony Blinken e quello della Difesa Lloyd Austin. All'inizio della guerra, i diplomatici americani si sono prima trasferiti a Leopoli, quindi in Polonia da dove hanno condotto fino a oggi tutte le operazioni.

A partire da questa settimana, cominceranno a compiere dei viaggi in giornata in Ucraina, riferiscono fonti del dipartimento di Stato, fino alla riapertura dell'ambasciata a Kiev. Attuale ambasciatrice degli Stati Uniti in Slovacchia, Brink ha una grande esperienza di Europa orientale e parla cinque lingue, tra le quali il russo. La sua carriera diplomatica è iniziata quasi 26 anni fa. Dal 2015 al 2018 è stata vice segretario aggiunto presso l'Ufficio per gli affari europei ed eurasiatici del Dipartimento di Stato, è stata anche in Uzbekistan e Georgia e ha svolto un incarico nel Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca. Brink ha sostenuto l'ingresso della Slovacchia nella Nato nel 2004 ed è diventata ambasciatrice in quel paese nel 2019, nominata dall'allora presidente Donald Trump.

Nel suo discorso di insediamento sottolineò l'emozione di assistere alla caduta del muro di Berlino nel 1989 quando era una studentessa alla London School of Economics. Sposata, non si sa molto della sua vita privata, se non qualche aneddotto raccontato da lei. Ad esempio, la curiosità che suo nonno fu il medico del generale di Dwight Eisenhower durante la Seconda guerra mondiale. Per Blinken, che ha anticipato la nomina durante la sua visita a Kiev, Brink è "profondamente esperta della regione" e "sarà una rappresentante molto forte degli Stati Uniti". Per il sito di informazione ucraino Pravda, invece, l'esperienza della diplomatica sull'Ucraina è "limitata".

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