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'Dipendenti abbiano tempo per meditare', bufera sul principe Harry

Il consiglio del reale britannico alle aziende viene deriso sui social

Redazione Ansa

Le aziende devono concedere ai dipendenti "almeno un'ora al giorno per concentrarsi su loro stessi, per meditare". Parola del principe Harry che nel suo nuovo ruolo da consulente per la start-up californiana BetterUp è intervenuto ad una tavola rotonda accanto alla moglie Meghan Markle e alla campionessa di tennis Serena Williams (grande amica della coppia e tra gli invitati alle loro nozze) scatenando una bufera sui social media per i suoi consigli.

"Il datore di lavoro non può aspettarsi che gli impiegati lavorino su loro stessi se non gli si dà il tempo per farlo", ha detto il 38enne duca di Sussex rivelando di essere stato lui stesso vittima della sindrome di 'burn-out', 'esaurimento', prima di scoprire i benefici del "lavoro interiore". Una rivelazione che gli è costata una valanga di insulti da parte di migliaia di utenti di Twitter.

"Non ha mai lavorato un giorno in vita sua! Ma che ne sa!", ha scritto un certo Tanner. "Oh mio dio, deve essere uno scherzo, Harry non sa il significato della parola lavoro", ha commentato un'altra utente di nome Carrol McDonald. "Basta non posso prenderlo più sul serio", ha detto Selma Joyce Hassan, mentre per Simone Ryan, "Harry dovrebbe passare meno tempo ad analizzare la vita e più tempo a viverla, forse avrebbe più successo".

"Essendo un padre, un marito e una persona che lavora so che ho bisogno di meditare ogni giorno", ha proseguito Harry sottolineando che la "salute mentale è lo scopo al quale aspirare".    

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