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++ Covid: Filippine, arresto per i no vax che escono da casa ++

Ordine di Duterte 'per fermare la diffusione del virus'

Redazione Ansa

Il numero totale di casi di Covid-19 registrato in tutto il mondo dall'inizio della pandemia oggi ha superato i 300 milioni, secondo un conteggio dell'AFP basato su dati ufficiali, da cui emerge anche un lieve calo dei decessi nell'ultima settimana: sono stati 6.172, il 3% in meno. Nell'ultima settimana sono stati rilevati oltre 13,5 milioni di casi in tutto il mondo, con un massiccio aumento del 64% settimanale, con una media di 1.938.395 nuove infezioni al giorno, alimentate da Omicron. Un totale di 34 paesi ha registrato numeri record. Diciotto di questi sono in Europa. Numeri record anche in Usa, Canada e Australia.

Omicron corre nel mondo con i Paesi che corrono ai ripari, alle prese anche con le emergenze sanitarie per i troppi contagi. I militari sostituiscono i sanitari in quarantena negli ospedali britannici, la Germania rafforza la stretta introducendo un Super green pass solo per chi ha già il booster, l'Asia blindata per la nuova ondata dall'India al Giappone. Mentre l'Ue raggiunge l'obiettivo di otto adulti su dieci completamente vaccinati, la valanga Omicron continua a spingere verso misure sempre più stringenti in tutto il mondo, dove i casi accertati hanno superato la soglia dei 300 milioni. L'onda lunga dei contagi delle feste sta mettendo in ginocchio i sistemi sanitari in mezza Europa. A Londra, 200 soldati tra medici dell'esercito e ausiliari sono stati dislocati in alcuni ospedali come prima forma di aiuto di fronte ai buchi di personale causati dalle assenze per malattia o isolamento dovuto al contatto diretto con individui infettati dal Covid. In tutta l'Inghilterra, al 2 gennaio si contavano 82.384 assenze nel servizio sanitario nazionale, pari in varie strutture al 60% dello staff. E se per il terzo giorno di fila si registra un lieve calo dei contagi e dei morti, con 178.250 nuovi casi e 221 decessi censiti, non si ferma l'aumento dei ricoveri, che secondo l'ultimo bollettino sono quasi 18.500. Un'emergenza sempre più forte nel Vecchio continente, dove la nuova variante ha ulteriormente accelerato la corsa al booster.

Nelle Filippine scatta l'arresto per le persone non completamente vaccinate che escono da casa "per fermare la diffusione del virus e proteggerli". E' la misura decisa dal presidente filippino Rodrigo Duterte, al termine di un vertice della task force anti-Covid. Stando a quanto riferito dal suo portavoce Alexei Nograles, la direttiva è stata decisa "per la sicurezza e salute pubblica".
    In precedenza, un lockdown di fatto per i non vaccinati era già stato imposto nell'area metropolitana di Manila, con oltre 13 milioni di abitanti, autorizzando l'uscita dalle proprie case solo per ragioni essenziali.

 

 

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