Mondo

Merkel: 'Lockdown per i no vax. In Parlamento l'obbligo vaccinale'

La cancelliera annuncia un pacchetto di misure per contenere i contagi. 'Magari fossimo nella situazione dell'Italia' dice

Advertisement showing Merkel on display in Berlin

Redazione Ansa

Un lockdown di fatto per i non vaccinati, con l'estensione del 2G al commercio al dettaglio su base federale, e la riduzione dei contatti. È una delle decisioni più rilevanti del pacchetto varato dall'ultima conferenza Stato-regioni, annunciato da Angela Merkel, in conferenza stampa a Berlino. E annuncia che il Parlamento avvierà il dibattito parlamentare per il vaccino obbligatorio anticovid. "Io voterei a favore" ha detto rispondendo ad una domanda diretta sul suo consenso personale all'obbligo di vaccino lanciato da Olaf Scholz. "Abbiamo tutti sperato che i vaccinati fossero di più". "La strada fuori dalla pandemia è il vaccino" 

"La situazione è seria e il carico delle strutture sanitarie è in parte già ai limiti", ha detto Angela Merkel, annunciando la necessità di "un atto nazionale di solidarietà" per ridurre il numero dei contagi e la pressione sul sistema sanitario. Tra le misure prese la cancelliera ha annunciato che nelle aree in cui l'incidenza settimanale del contagio da Covid supererà i 350 su 100 mila abitanti le discoteche verranno chiuse.

"Mi sentirei meglio se fossimo in una situazione come quella dell'Italia". "La situazione purtroppo è molto seria. Se avessimo un'incidenza media di contagi da 130 come in Italia, o di 150, mi sentirei meglio", ha detto la cancelliera.

E tornano oltre quota 50.000 (quasi 54.000 nelle ultime 24 ore, picco dal 18 ottobre) i contagi da Covid registrati nel Regno Unito e alimentati ancora dalla variante Delta. Lo certificano i dati ufficiali, confermando tuttavia - in parallelo con un rilancio dei vaccini a 500.000 giornalieri, incluse 400.000 dosi di rinforzo booster, e in attesa dell'impatto della variante Omicron finora individuata sull'isola su alcune decine di persone - una tendenza al calo sia dei morti su base settimanale (141 oggi), sia del totale dei ricoveri negli ospedali: ridiscesi a 7600, con riduzione della curva costante da un mese.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it