(ANSA) - MOSCA, 27 SET - Il presidente bielorusso Alexander
Lukashenko ha descritto la situazione dei migranti al confine
(con l'Europa, ndr) come "una catastrofe umanitaria".
"Discutiamo su cosa fare ora. È sbagliato che la gente soffra.
Dunque li abbiamo vestiti, nutriti e forniti di legna da ardere
e qualche tenda. Ma in inverno congeleranno. Sono persone che
hanno percorso migliaia di chilometri dal sud. In breve, siamo
di fronte a una catastrofe umanitaria al confine", ha detto
Lukashenko durante una riunione con i capi delle forze
dell'ordine, citato da Interfax, che ricorda come l'Europa abbia
descritto l'immigrazione illegale dal territorio bielorusso
"un'aggressione ibrida del regime bielorusso". (ANSA).