Mondo

Covid: in Russia 808 morti in 24 ore, mai così tanti

E' il numero più alto dall'inizio della pandemia. Record di contagi a Tokyo: 5.773 nelle ultime 24 ore.

Passanti con la mascherina a Mosca

Redazione Ansa

 La Russia ha riportato 808 morti di Covid-19 nelle ultime 24 ore, ovvero il numero più alto dall'inizio della pandemia. Lo ha fatto sapere il centro di crisi federale per il coronavirus. L'ultimo record - 799 morti - è stato registrato in quattro giorni separati a metà luglio e inizio agosto (nonché ieri). Il bilancio totale ufficiale di 168.049 morti è il sesto più alto del mondo, ma gli esperti dicono che la cifra reale è probabilmente più alta. La mortalità in eccesso dall'inizio della crisi sanitaria, il dato ritenuto più accurato per fotografare il vero costo umano della pandemia da coronavirus, a giugno era superiore a 531.000, l'ultimo mese per cui sono disponibili i dati. Secondo il Moscow Times si tratta di "una delle cifre più alte del mondo, sia in termini assoluti che aggiustati per la dimensione della popolazione". La task force federale contro il Covid-19 ha anche riportato 21.932 nuovi casi nelle 24 ore: le infezioni, esplose a metà giugno a causa della variante delta, hanno iniziato a stabilizzarsi a metà luglio. In tutto questo i russi restano scettici verso la vaccinazione e solo il 25% della popolazione è stata immunizzata con due dosi (di Sputnik V o un altro composto russo).

Si fa sempre più allarmante l'emergenza Covid a Tokyo, dove ancora una volta è stato aggiornato il record, con 5.773 contagi nelle ultime 24 ore, mentre a livello nazionale il dato è ancora più preoccupante, con le infezioni da coronavirus che stabiliscono il record ormai da tre giorni consecutivi, superando per la prima volta quota 20mila nuovi casi, e malgrado lo stato di emergenza in vigore dal 12 luglio in diverse prefetture del Paese, oltre alla capitale.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it