Europa

Incendi devastano Grecia e Turchia, evacuate centinaia di persone

Migliaia già costretti a lasciare le loro case

Redazione Ansa

Decine di persone sono state evacuate ieri via mare dall'isola greca di Evia, vicino ad Atene, a causa di un vasto incendio che ha già distrutto almeno150 case: lo riporta oggi il Guardian, mentre la Bbc pubblica un video del rogo che mostra un lungo tratto di collina antistante la costa avvolto tra le fiamme. Circa 85 persone che si erano riversate sulla spiaggia sono state evacuate a bordo di cinque imbarcazioni, scrive il quotidiano britannico. Continua intanto il lavoro di un centinaio di vigili del fuoco appoggiati da sette velivoli, tra elicotteri e aerei antincendio.

Centinaia di residenti della provincia sudoccidentale turca di Mugla, sul Mar Egeo, sono stati evacuati oggi dalla Guardia Costiera del Paese attraverso il porto di Oren a causa degli incendi boschivi che la notte scorsa sono arrivati fino ai confini della vicina centrale termoelettrica di Kemerkoy, nel distretto di Turkevleri. Le autorità locali hanno reso noto che "tutte le sostanze chimiche esplosive" ed altri materiali pericolosi sono state rimosse, "ma c'e' il rischio che l'incendio possa estendersi alle migliaia di tonnellate di carbone" custodite nel sito. Otto persone sono morte e altre decine sono state ricoverate in ospedale da quando la costa meridionale della Turchia ha cominciato a bruciare la settimana scorsa. Alcuni anziani residenti di Oren si sono rifiutati di abbandonare le proprie case. "Dove volete che andiamo alla nostra età?", ha chiesto il 79enne Hulusi Kinic: "Noi viviamo qui. Questa è la nostra casa. La nostra ultima soluzione era di buttarci in mare (se ci fosse stata un'esplosione), ma grazie a Dio questo non è accaduto". Da parte sua, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha fatto sapere attraverso il suo ufficio che la notte scorsa le fiamme "non hanno provocato danni gravi alle unità principali" della centrale termoelettrica.

Da ieri le fiamme avanzano ad Atene e minacciano le abitazioni di alcune zone della capitale dove migliaia di cittadini sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni. Da ieri servizi di soccorso e vigili del fuoco sono impegnati nella battaglia per domare i roghi e nelle prime ore del mattino alle forze sul campo si sono aggiunti - riportano i media greci - cinque velivoli antincendio e nove elicotteri. Tanti anche i volontari sul campo mentre il fuoco minaccia anche il parco naturale di Tatoi, dove la ex famiglia reale greca aveva la sua residenza estiva.

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