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Covid: Spagna, allerta in Catalogna per aumento malati gravi

Superata la soglia dei 300 ricoverati in terapia intensiva

Redazione Ansa

    C'è preoccupazione in Catalogna (nord-est della Spagna) per l'aumento dei ricoveri di malati di Covid in terapia intensiva: secondo gli ultimi dati forniti dalle autorità della regione — la più colpita attualmente da quella che i media iberici definiscono la "quinta ondata" di contagi — è già stata superata la soglia dei 300 posti letto in reparti di questo tipo (adesso sono 307). Un dato questo che desta allerta anche per il fatto che nel periodo estivo ci sono meno medici e infermieri disponibili per le vacanze.
    "Si tratta soprattutto di persone non vaccinate o che non hanno completato il ciclo", ha spiegato oggi a radio Cadena Ser l'assessore catalano alla Salute, Josep Maria Argimon. "Uno su cinque è under 40 anni", ha aggiunto.
    L'epidemiologo dell'Ospedale del Mare di Barcellona, Juan Pablo Horcajada, ha commentato alla televisione pubblica nazionale Tve che si osserva un numero molto più elevato di ricoveri in reparti ordinari rispetto a quelli in terapia intensiva, visto che molti sono giovani. Tuttavia, ha aggiunto, il numero dei contagi è tale che sta "bloccando" l'attività normale dell'ospedale, una situazione che "ricorda" l'impatto della pandemia nella primavera del 2020.
    Horcajada ha invitato la popolazione a considerare "l'autoconfinamento" per contribuire alla riduzione dei contagi, dovuto al fatto che attualmente sono in vigore meno restrizioni rispetto ad altri momenti della pandemia e che la sola vaccinazione dei giovani non è sufficiente. (ANSA).
   

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