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La Francia riapre e Macron va al bar, 'siate prudenti'

Il presidente beve un caffè in compagnia del premier Castex

Redazione Ansa

Francia, Austria e New York riaprono dopo mesi di misure anticovid.

A New York cadono la maggior parte delle restrizioni imposte per contenere il Covid. I ristoranti potranno aprire al 100% della loro capacità anche le sale interne a patto che sia rispettato il distanziamento sociale o vengano erette barriere di plexiglas fra i tavoli. Potranno operare al 100% anche le palestre sempre nel rispetto del distanziamento sociale, e chi farà esercizio all'interno potrà ora farlo senza la mascherina. Possono ripartire anche le feste in casa, dove possono essere ammesse 50 persone e non più 10 come finora previsto. La novità maggiore riguarda le mascherine: l'obbligo viene a cadere per i vaccinati sia per le attività all'esterno sia per quelle all'interno. La riapertura segna una svolta per la città che è stata epicentro della pandemia. Ma gli osservatori mettono in evidenza come la normalità è ancora lontana e ci vorrà ancora del tempo, soprattutto per riguadagnare la fiducia della gente che vede con scetticismo l'addio alla mascherina e gli assembramenti.

Ripartono ristoranti e bar anche in Francia dopo 6 mesi e il presidente Emmanuel Macron, che ha puntato sulla data di oggi nonostante molti esperti fossero pessimisti, saluta i francesi dal tavolino di un bar accanto all'Eliseo, dove sorseggia un caffè insieme con il primo ministro, Jean Castex. La scena è stata immortalata da Bfm-Tv. Davanti alle telecamere, Macron ha invitato i francesi a "continuare ad essere prudenti e a restare uniti" contro il Covid. "Le cifre vanno nella direzione giusta - ha aggiunto il presidente -.Abbiamo fatto delle scelte, non si è trattato di una scommessa, questo significa governare".

  Dopo quasi sette mesi di lockdown, più o meno rigido, riapre anche l'Austria. Hanno infatti riaperto ristoranti, alberghi, palestre e campi sportivi, ma anche teatri e cinema. Per quasi tutti i settori serve comunque un test negativo che per i tamponi nasali fai da te ha una validità di 24 ore, per gli antigenici di 48 ore e per i Pcr di 72 ore. Per chi ha ricevuto la prima dose di vaccino, il 'lasciapassare' scatta il 22esimo giorno dopo la somministrazione per tre mesi, mentre chi ha concluso il ciclo vaccinale ha nove mesi di 'libertà'. Le liberazioni riguardano anche chi è guarito dal coronavirus negli ultimi sei mesi. Il primo giorno di aperture è stato bagnato dalla pioggia, che ha rallentato la ripartenza, soprattutto della gastronomia. Ad un tavolo si possono incontrare al massimo dieci persone, anche di nuclei familiari diversi. Il tampone negativo è anche obbligatorio al momento del check in in albergo. In vista di Pentecoste il prossimo fine settimana (in Austria è festivo anche di lunedì) le prenotazioni sono buone. Infine, è caduto anche l'orario di chiusura delle ore 19 per i supermercati, che ora possono restare aperti anche di sera. 

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