Africa

Maxi incendio a Città del Capo, migliaia di evacuati

Semidistrutta una delle più importanti biblioteche del Sudafrica

Vigili del fuoco in azione

Redazione Ansa

Centinaia di soccorritori combattono senza sosta per domare le fiamme che da domenica minacciano Città del Capo, e che hanno già costretto all'evacuazione di migliaia di persone.

Il rogo, indicano le prime indagini citate dai media sudafricani, sarebbe stato causato da un vagabondo, che inavvertitamente avrebbe dato origine all'incendio, dapprima divampato sulla montagna della Tavola che sovrasta la città, e che pian piano si è mangiato la strada fino all'Università di Città del Capo e a un paio di quartieri residenziali. Circa 4.000 gli studenti evacuati.

Le fiamme al Rhodes Memorial - alle pendici della montagna - hanno già distrutto alcuni edifici tra cui un ristorante. All'Università rischiano invece di essere andati distrutti i 65.000 volumi conservati alla Jagger Library, una delle più importanti: "Potrebbe essere la maggiore perdita per la memoria della nostra storia", commenta un ricercatore. 

Sul terreno per domare le fiamme ci sono oltre 250 vigili del fuoco, lo staff del parco della montagna, decine di volontari. Un soccorritore è rimasto gravemente ustionato. L'incendio si propaga molto velocemente, avvertono gli esperti, soprattutto a causa della temperatura di oltre 36 gradi e il tasso di umidità al di sotto del 10%. C'è poi il forte vento, mentre il fumo denso dei pini ha impedito l'intervento efficace degli aerei e degli elicotteri. Gli sforzi sono attualmente concentrati nel quartiere di Vredehoek, con i residenti evacuati "come misura precauzionale", ha precisato il sindaco Dan Plato. Nonostante il quadro difficile, i soccorritori sembrano in grado di poter contenere le fiamme.

   

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