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Vaccini: Guterres, neanche una dose in molti Paesi africani

Segretario generale, 'esempi di nazionalismo in Paesi ricchi'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 MAR - L'Africa ha finora segnalato più di quattro milioni di casi di Covid-19 e più di 100.000 morti ma ancora molte regioni del continente ''non hanno ricevuto una sola dose di vaccino, mentre i paesi più ricchi sono sul punto di vaccinare l'intera popolazione". Lo ha dichiarato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres nel corso di una riunione con i rappresentanti dei Paesi africani.
    "Le Nazioni Unite sono pienamente impegnate a lavorare per il dispiegamento dei vaccini che devono essere un bene pubblico globale accessibile a tutti, ovunque. L'equità dei vaccini è una prova morale di solidarietà globale", ha detto il capo dell'Onu . Guterres ha ricordato che COVAX , il meccanismo globale di equità dei vaccini , ha iniziato a distribuire dosi in tutto il mondo, anche in alcuni dei paesi a basso reddito. Al 21 marzo, 26 paesi africani avevano ricevuto più di 15 milioni di dosi grazie a questo meccanismo. Nonostante ciò il rappresentante Onu ha sottolineato: "Vediamo molti esempi di nazionalismo e accumulo di vaccini nei paesi più ricchi , così come accordi paralleli in corso con i produttori che compromettono l'accesso per tutti. Il mondo deve unirsi per produrre e distribuire vaccini sufficienti per tutti, il che significa almeno raddoppiare la capacità produttiva mondiale". (ANSA).
   

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