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Boris Johnson testimonial anti obesità, 'sto alla grande'

Dimagrito dopo il Covid, il premier Tory decanta le virtù del salutismo

Foto d'archivio

Redazione Ansa

Da simbolo d'uno stile di vita scapigliato e libertario anche sul fronte alimentare, Boris Johnson si reinventa paladino del salutismo, del cibo sano e della lotta all'obesità. Una nuova immagine già promossa nei mesi scorsi - dopo essere dimagrito di parecchi chili in seguito al drammatico ricovero per un contagio da Covid degenerato in forma acuta quasi un anno fa - e che il premier Tory britannico rilancia oggi con un video diffuso via Twitter per annunciare un nuovo finanziamento ad hoc.

"Sto facendo tutto ciò che posso per perdere peso", spiega BoJo, deciso a dare il buon esempio, mentre formalizza lo stanziamento di fondi governativi extra per 100 milioni di sterline a sostegno d'iniziative per favorire una vita "più sana e più in forma" e l'azione del sistema sanitario nazionale (Nhs) contro l'obesità, sempre più diffusa sull'isola. Non senza assicurare di sentirsi adesso "pieno di forza" ("full of beans", secondo una curiosa espressione inglese che letteralmente significa "pieno di fagioli"): a dispetto dei vaticini di alcuni media che solo pochi mesi orsono lo descrivevano prostrato dando per certo lo scenario di sue fantomatiche dimissioni a inizio 2021.

Fra le svolte della sua dieta, Johnson sottolinea di aver rinunciato a ingozzarsi di cioccolato o di carboidrati e non solo: "Basta formaggio a tarda sera", aggiunge. "Il risultato - insiste - è che ho perso peso, parecchio per i miei standard, e mi sento molto più carico di energia, pieno di forza: quindi raccomando" di fare lo stesso. "So - conclude il primo ministro - che ci sono molte altre persone nella mia posizione, e che vogliono perdere peso. Ed è per questo che sono qui ad annunciare un investimento nella salute nazionale".
   

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