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Eugene Goodman, l'agente che ha salvato i senatori

Il poliziotto afroamericano ha fatto da esca dirottando gli ultrà

Un fermo immagine dal video di Igor Bobic

Redazione Ansa

Le immagini hanno fatto il giro del mondo la sera stessa dell'assalto al Congresso americano: un agente affronta da solo un gruppo di aggressori sulla porta, poi indietreggia, quasi impotente. Ma la storia, rivelano i media americani che hanno 'studiato' il video, è un'altra: Eugene Goodman, poliziotto afroamericano, ha quasi certamente evitato il peggio a Capitol Hill dirottando deliberatamente la masnada di ultrà bianchi in un corridoio laterale, evitando così che entrassero nei locali del Senato, pochi secondi prima che altre guardie di sicurezza armate riuscissero a bloccare la porta e far evacuare i parlamentari.
    Veterano dell'esercito che ha servito almeno un turno in Iraq, Goodman è un poliziotto del Capitol da almeno dieci anni: il video diventato popolare sulla scia dell'assalto del 6 gennaio lo mostra inseguito dagli ultrà che rifiutavano di obbedire ai suoi ordini di fermarsi o tornare indietro. Le immagini mostrano quindi l'agente che deliberatamente indirizza la folla in un'altra direzione, mentre colleghi dall'altro lato della porta cercano disperatamente di bloccarla.
    "Il poliziotto affronta il primo inseguitore cercando di sfidarlo, poi si fa seguire in un corridoio laterale", riportano i media americani dopo aver esaminato il video. "E' stata questione di secondi", scrive il Washington Post. "Ha certamente salvato vite", ha scritto su Twitter Kristin Wilson, la giornalista della Cnn che per prima lo ha identificato per nome. Goodman adesso è salutato come un eroe nazionale: "Ha usato se stesso, uomo di colore, come esca", ha osservato Pamela Colloff di ProPublica.
    Doug Jensen, 41 anni di Des Moines in Iowa, è stato intanto arrestato sabato dopo esser stato identificato come l'inseguitore dell'agente. Di lui si sa che è un QAnon (indossava una maglietta del gruppo complottista) e che è stato licenziato dalla società di costruzioni per cui lavorava da alcuni anni.
   

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