Il premier polacco, Mateusz Morawiecki, ha scritto una nuova lettera alla Commissione europea, in cui ribadisce le sue obiezioni sulla condizionalità sullo stato di diritto ed il veto sul pacchetto da 1800 miliardi, che comprende Bilancio Ue e Recovery. Si apprende a Bruxelles. Ieri in un incontro a Budapest con l'ungherese, Viktor Orban, i due leader hanno ribadito il loro no alla clausola, promettendosi sostegno reciproco. (ANSA).
Recovery: Polonia scrive a Ue per ribadire veto
Insiste su obiezioni su condizionalità sullo stato di diritto