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Francia, ormai asintomatici sono più della metà

Tendenza diventa stabile, ora più difficile individuare contagi

Redazione Ansa

(ANSA) - PARIGI, 01 AGO - Diventa stabile in Francia la presenza di casi asintomatici di Covid 19 che da settimane sono maggioranza rispetto ai casi con sintomi. Una tendenza che rende ancora più arduo il compito delle autorità sanitarie, costrette sempre ad effettuare tamponi a tappeto senza seguire l'emergenza di sintomi presso i pazienti. "Abbiamo l'impressione - dicono all'agenzia nazionale della Salute - che più facciamo test e più troviamo casi positivi".
    Nell'ultimo punto della situazione epidemiologico, oltre al numero dei contagi ormai da un paio di settimane stabilmente superiore a 1.000, è stato annunciato che nella settimana dal 20 al 26 maggio, su scala nazionale, gli asintomatici sono risultati essere il 51% del totale. La settimana prima erano ancora di più, il 55%, su un totale di tamponi che ormai supera di diverse decine di migliaia i 500.000 alla settimana.
    Il presidente del Consiglio scientifico che affianca il governo nella crisi del Covid, Jean-François Delfraissy, spiega a Le Monde: "ci siamo resi conto che gli asintomatici hanno una carica virale più debole. Ma il fatto di ignorare di essere portatori della malattia può farne dei veicoli attivi. Per questo bisogna fare tamponi in numero elevato".
    Il Covid-19, continua Delfraissy, presenta una particolarità rispetto ai suoi predecessori: "negli altri Coronavirus - spiega - la Sars o la Mers, erano soltanto i sintomatici a contaminare.
    E non è una differenza da poco". (ANSA).
   

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