(ANSA) - WASHINGTON, 2 OTT - Lo scorso marzo in una riunione
nello studio Ovale Donald Trump ordinò a suoi più stretti
collaboratori di chiudere l'intero confine di 2000 km col
Messico entro il mezzogiorno del giorno dopo, gettandoli nel
panico. Poi fu persuaso a non farlo ma si vendicò iniziando una
serie di purghe di coloro che avevano tentato di contenerlo. Lo
rivela il New York Times.
Trump ordinò chiusura confine Messico
Nyt, poi fu dissuaso ma iniziò purghe collaboratori contrari