(ANSA) - LONDRA, 22 FEB - Un altro deputato laburista della
destra interna ha annunciato oggi l'addio al partito di Jeremy
Corbyn. Si tratta di Ian Austin, che tuttavia ha deciso di non
aderire al Gruppo Indipendente formato dai primi 8 transfughi
assieme a 3 Tory fuoriuscite dalla formazione di Theresa May,
non essendo - al contrario di questi - su posizioni anti-Brexit.
Austin ha motivato la rottura con il suo consolidato dissenso
dalla leadership di Corbyn, accusato di aver alimentato "una
cultura dell'estremismo e dell'intolleranza" nel Labour, di
volerne fare "una setta ristretta" e di non aver agito a
sufficienza contro le denunce di fenomeni d'antisemitismo.
Un portavoce del partito si è detto "rammaricato" della
scelta di Austin, sollecitandolo a dimettersi per consentire
"democraticamente" agli elettori del suo collegio (Dudley North)
di decidere alla luce della sua defezione da chi vogliano farsi
rappresentare. Dimissioni che l'interessato ha peraltro escluso.
Gb: lascia un altro deputato Labour
Austin è il nono in questi giorni, accusa Corbyn di 'estremismo'