Nord America

Usa: star serie tv Empire si costituisce

Per falsa testimonianza a polizia, ha finto l'attacco del 29/1

Redazione Ansa

    L'attore Jussie Smollett, star della serie televisiva Empire, si è costituito oggi ed è stato arrestato per avere finto l'attacco subito il 29 gennaio scorso, che aveva denunciato alla polizia. Lo ha reso noto il portavoce della polizia di Chicago, Anthony Guglielmi.
    Smollett, che dovrà presentarsi in tribunale nel corso della giornata, avrebbe pagato due uomini per la messa in scena.
    L'uomo è stato accusato formalmente ieri di falsa testimonianza alla polizia, un reato che potrebbe costargli fino a tre anni di carcere.
    L'attore, afroamericano gay, aveva denunciato di essere stato assalito da due uomini con il viso coperto che gli hanno gridato frasi razziste e anti-gay, oltre a ripetere 'questo è il Paese MAGA'. Maga è l'acronimo di Make America Great Again, lo slogan di Donald Trump. Secondo indiscrezioni, sarebbe stato lo stesso Smollett a pagare i due uomini.
    L'attore ha finto l'attacco per motivi di soldi: non era soddisfatto del suo stipendio. Lo ha detto Eddie Johnson, capo della polizia di Chicago durante una conferenza stampa. Johnson ha spiegato che l'attore ha pagato 3.500 dollari affinché i due fratelli Ola and Abel Osundairo simulassero un'aggressione. "Smollett - ha commentato Johnson - si è approfittato del dolore e della rabbia del razzismo per promuovere la sua carriera".

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