(ANSA) - LONDRA, 14 FEB - Abbandonò quindicenne Londra nel
2015, con due coetanee, per unirsi alla file dell'Isis in Siria,
affascinata dal verbo del radicalismo jihadista propagato dal
web e alla ricerca di un marito devoto alla 'causa'. Adesso però
Shamina Begun. 19enne e in attesa d'un bebè, implora di tornare.
Il caso finì all'epoca su tutti i giornali, raccontato dalle
foto delle telecamere a circuito chiuso dell'aeroporto di
Gatwick da dove Shamina - giovane britannica di radici familiari
musulmane - s'era imbarcata assieme a due amiche, di 15 e 16
anni, con prima destinazione la Turchia. A quasi 4 anni di
distanza, un inviato del Times, Anthony Loyd, l'ha scovata ora
in un campo profughi siriano, dove vive accampata dopo che il
marito - un olandese convertito all'Islam e incontrato sul
'fronte' - si è consegnato a una milizia anti-Isis.
La ragazza non si dice pentita dell'esperienza fatta, ma
ammette d'aver scoperto sulla sua pelle i soprusi e
"l'oppressione" del califfato.
Ragazza jihadista implora ritorno in Gb
Ma governo May taglia corto, non rischieremo vite per salvarla