Mondo

Ong denuncia: irruzione di libici sulla nave Nivin, violenze su migranti

Mediterranea: feriti in ospedale Misurata, altri nei Centri. Almeno 5 migranti feriti

(archivio)

Redazione Ansa

Le forze armate libiche "hanno fatto irruzione sulla Nivin", la nave con 79 migranti bloccata da giorni al porto di Misurata. Lo dice la Ong Mediterranea, mentre fonti dell'Unhcr precisano che almeno 5 migranti sono rimasti feriti nell'operazione. Tutti sono stati trasferiti nei centri. I migranti della Nivin sono "accusati di pirateria": lo ha riferito il direttore della sicurezza nel porto libico di Misurata a France 24. Il responsabile ha confermato che nell'irruzione "sono stati sparati proiettili di gomma e lacrimogeni", e che "i feriti sono stati ricoverati" nell'ospedale di Misurata.

Secondo alcuni media libici, che citano fonti della sicurezza, ieri la Procura generale ha dato mandato per l'irruzione a bordo per sgomberare i migranti, dopo "il fallimento dei negoziati" per farli scendere. Sulla Nivin c'erano "94 migranti da Somalia, Eritrea, Sudan, Bangladesh e Pakistan": 18 di loro "hanno deciso di consegnarsi alla Guardia costiera", gli altri hanno ingaggiato in queste settimane un braccio di ferro con le autorità.

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it