(ANSA) - ROMA, 6 NOV - "Chiedo al governo italiano e faccio
un appello: aiutateci a fare uscire dal Pakistan me e la mia
famiglia perché siamo in pericolo": questo l'appello urgente del
marito di Asia Bibi, la donna cristiana condannata 8 anni fa
all'impiccagione per blasfemia e di recente assolta dalla Corte
Suprema, ma che non può lasciare il Paese a causa delle proteste
dei fondamentalisti islamici. Ashiq Masih ha lanciato la sua
richiesta di aiuto all'Italia in un videomessaggio ad Aiuto alla
Chiesa che Soffre. (ANSA).
++ Asia Bibi: appello marito a Italia, 'aiutateci' ++
'Fateci uscire dal Pakistan, siamo in pericolo'