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Trump, ho prove di tentativi di voto illegale. Obama: 'Il boom dell'economia è merito mio'

'Non di Trump. Crescita è ripresa nei 21 mesi finali del mio mandato. In gioco il carattere del nostro Paese'

Redazione Ansa

Donald Trump ha detto ai cronisti che il suo monito sul voto illegale e' "basato su prove" che alcune persone ci stanno provando, ma non ha fornito ulteriori indicazioni. Lo riferisce il pool di cronisti che segue la Casa Bianca. 

Trump ha preannunciato cambi nella sua amministrazione dopo Midterm, senza pero' fare nomi né indicare i tempi. "Le amministrazioni normalmente fanno cambiamenti dopo midterm", ha detto ai cronisti. Il tycoon ha detto di essere circondato da "alcune persone davvero di talento" e che "in gran parte" ama il suo esecutivo. Trump si e' poi detto "sorpreso" dalla domanda se intende rimpiazzare il capo del Pentagono James Mattis, uno dei ministri che secondo media e rumors potrebbe andarsene presto.

Interrogato dai reporter in merito al controverso video sull'immigrazione diffuso dalla sua campagna e cancellato da alcune tv Usa, Trump ha respinto le accuse: "Un sacco di cose sono offensive, le vostre domande sono offensive un sacco di volte".

"Il boom dell'economia? Non è merito di Trump e dei repubblicani", ha sostenuto Barack Obama facendo campagna a Chicago. "Quando sono arrivato alla Casa Bianca ho dovuto risolvere i problemi che ci avevano lasciato", ha spiegato, riferendosi alla crisi dei mutui subprime. L'ex presidente ha ricordato che economia e occupazione hanno iniziato a crescere negli ultimi 21 mesi del suo mandato. "Dove pensate sia iniziato tutto questo, chi pensate l'abbia fatto?", ha chiesto, incassando applausi.

"E' in gioco il carattere del nostro Paese, i suoi valori" ha detto Obama, ribadendo che le prossime elezioni di Midterm sono cruciali, ben piu' importanti di quelle precedenti.

Barack Obama ha fatto campagna in Indiana per il senatore Joe Donnelly, nonostante il candidato dem abbia irritato molti nel suo partito per essere apparso spesso più vicino a Donald Trump che al suo predecessore su vari temi, ad esempio il muro col Messico. Posizioni spesso dettate dal fatto che l'Indiana è un red state, ossia uno stato a maggioranza repubblicana dove Trump ha vinto a man bassa. Donnelly ha però sostenuto l'Obamacare. L'ex presidente ha elogiato il senatore come un uomo onesto e diretto, dicendo agli elettori "voi non volete solo uno yes man". Obama ha riconosciuto che lui e Donnelly non sempre sono d'accordo ma ha aggiunto che è più importante eleggere un senatore che antepone il bene del suo stato a quello del suo partito.

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