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Sbarca in rete primo sito europeo multimediale di datanews

Con EDNH, alleanza Ansa-Afp-Dpa per informare e sondare opinioni

Il nuovo sito Ednh

Redazione Ansa

  BRUXELLES- Informare e raccogliere le opinioni del pubblico sui temi più 'caldi' dell'attualità europea - dalla crisi dei migranti alla Brexit, dal terrorismo al clima - mettendo a disposizione di tutti sul web notizie e dati per comprendere meglio quanto sta accadendo: questo l'obiettivo del nuovo sito EDNH (European Data News Hub) che l'Ansa ha realizzato insieme all'agenzia di stampa francese Afp e a quella tedesca Dpa, e che è ora consultabile online all'indirizzo www.ednh.news.
    Caratterizzata dalla sua dimensione multilingue, la piattaforma EDNH - disponibile in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo - offre gratuitamente i suoi contenuti ai media internazionali e pubblica soprattutto, ma non solo, notizie costruite sulla base dei 'numeri' che raccontano trend e fenomeni. A tutto ciò si aggiungono informazioni puntuali e affidabili su quanto sta accadendo accompagnate da pacchetti multimediali composti da foto, filmati, video animati, infografiche, grafici interattivi. Il tutto liberamente scaricabile. Tra breve, inoltre, attraverso il sito la società Datenfreunde GmbH (OpenDataCity) inizierà a lanciare una serie di sondaggi d'opinione sui principali argomenti di interesse europeo trattati dall'EDNH. E tutti i media interessati potranno partecipare e contribuire a questa attività rilanciando i sondaggi sui loro siti web. Le opinioni del pubblico saranno raccolte anche grazie alle funzioni interattive che, attraverso i social network, lo European Data News Hub punta a sviluppare quotidianamente.
    La piattaforma, pienamente indipendente dal punto di vista editoriale, è stata realizzata grazie al contributo messo a disposizione, con apposita gara internazionale, della Commissione Europea. Ansa, Afp e Dpa distribuiranno i contenuti del sito sulle loro reti raggiungendo un'audience mondiale che include giornali, tv, radio, smartphone, altri siti web e banche dati, nonché istituzioni pubbliche e organismi internazionali.
    In futuro l'iniziativa è destinata a coinvolgere altri specialisti del 'datajournalism' con l'obiettivo di renderla ancora più completa e partecipativa.
   

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