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Allerta bomba su due voli in direzione Bruxelles, allarme rientrato all'aeroporto di Zaventem

L'Isis chiede nuovi attacchi in Europa. Usa, uccisi 45.000 jihadisti in due anni

Redazione Ansa

Sono atterrati i due aerei per i quali era scattata l'allerta bomba: lo riferisce la tv pubblica Rtbf. "Non c'è motivo di panico", ha detto il ministro dell'Interno Jan Jambon.

L'allarme all'aeroporto di Zaventem è rientrato. Lo annuncia la Croce Rossa citata dalla Belga. I due velivoli provenivano da Oslo e Stoccolma.

L'allerta bomba era scattata mentre i due aerei erano in volo, diretti all'aeroporto di Zaventem di Bruxelles. Attimi di comprensibile angoscia a bordo. L'allarme era stato confermato dalle autorità: "E' una minaccia sufficientemente grave", aveva detto la Procura. 

Nello scalo sono stati attivati i servizi di emergenza.

Intanto il canale telematico dell'Isis sulla piattaforma Telegram fa appello ai "lupi solitari" perché lancino "attacchi in Europa", e in "particolare in Belgio, bollato come target per l'Islam". Lo riferisce il Site, il sito di monitoraggio dell'estremismo islamico sul web.

Usa, uccisi 45.000 jihadisti in due anni - Le campagne militari in Iraq e Siria hanno portato all'uccisione di 45.000 militanti dell'Isis dall'inizio delle operazioni due anni fa. Lo afferma il comandante americano Sean MacFarland. Negli ultimi 11 mesi i jihadisti uccisi sono stati 25.000. Le forze dell'Isis sono ridotte a "15.000-30.000" combattenti nelle due aree di conflitto e hanno grandi diffilctà nei reclutamenti. Secondo portavoce della Coalizione anti-Isis, le Forze Democratiche Siriane potrebbero sconfiggere l'Isis a Manbij nel giro di settimane. 

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