Europa

Elezioni Spagna, vince Rajoy. Fallito sorpasso Podemos su Psoe

Pp conquista la maggioranza nel Senato e supera il Psoe in Andalusia. Tramonta il 'sogno' di Podemos di diventare il primo partito della sinistra superando i socialisti e candidarsi alla guida del governo

Redazione Ansa

Il premier uscente spagnolo Mariano Rajoy, vincitore ma senza maggioranza delle politiche di domenica, ha denunciato i veti contro di lui venuti per ora da Psoe e Ciudadanos (C's), che potrebbero impedirgli di formare un nuovo governo, costringendo il paese a tornare alle urne una terza volta. Rivolto ai leader dei due partiti, Pedro Sanchez e Albert Rivera, che hanno detto che si opporranno all'investitura di Rajoy, il premier ha detto che se queste forze politiche non vogliono" associarsi al governo, "che almeno lascino governare chi ha vinto, anche se in condizioni difficili" cioè in minoranza.
Il premier ha avvertito che dover tornare davanti agli elettori per la terza volta da dicembre "per le chiusure di alcuni" sarebbe "una follia, che la Spagna non dimenticherà per molti anni". Rajoy, che oggi è a Bruxelles per il vertice Ue, ha annunciato che incontrerà Sanchez e Rivera al suo rientro in Spagna, per cercare di delineare accordi che gli consentano di superare il voto di investitura in parlamento.  Il Pp del premier ha vinto le politiche di domenica con 137 seggi (+14) su 350 nel Congresso davanti a Psoe (85), Podemos (71) e Ciudadanos (32). Già domenica notte Rajoy ha rivendicato "il diritto di governare", proponendo una Gran Coalicion a Psoe e C's, non escludendo neppure di governare in minoranza. Già il 23 luglio potrebbe comunque ricevere dal re l'incarico di formare il nuovo governo.

 

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it