Europa

Euro 2016, allarme terrorismo. Eeuropol: "Isis potrebbe attaccare"

Wainwright: "Grande preoccupazione, l'Europa è vulnerabile"

Redazione Ansa

L'Europol lancia l'allarme sui campionati europei di calcio che inizieranno il prossimo 10 giugno in Francia perché sono "un obiettivo attraente" per l'Isis, e un think-tank Usa avverte: lo Stato islamico ha un 'piano B' per offuscare le sconfitte in Iraq e Siria. "Guardo con molta preoccupazione ai prossimi Europei di calcio. Sono un obiettivo attraente per i terroristi", ha sottolineato il capo di Europol Rob Wainwright. Gli attacchi a Parigi e Bruxelles, compiuti utilizzando armi di guerra e kamikaze sono stati "uno shock terribile. A Mumbai c'è stata una catena di attacchi simili. Sinceramente ci aspettavamo da tempo questi scenari in Europa. Attaccare caffè, ristoranti o una sala concerto è drammaticamente semplice", ha detto Wainwright intervistato da Die Welt. "E' chiaro che è impossibile monitorare tutti i potenziali terroristi, ma l'Europa non ha una capacità sufficiente. Dobbiamo rafforzare lo scambio di intelligence, e avere unità di terrorismo con maggiori forze e migliori equipaggiamenti".

L'Isis è sotto scacco in Iraq e Siria, dove rischia di perdere il controllo delle sue 'capitali', Mosul e Raqqa, e in questo quadro il 'califfo' Abu Bakr al Baghdadi sta approntando un 'piano B', che potrebbe includere attacchi shock in Usa ed Europa, ma anche in Israele o Arabia Saudita. Lo stima la Rand Corporation, celebre think-tank Usa fondato nel 1948. "Per Baghdadi la resa è fuori questione. Se ancora non lo ha approntato, lo Stato islamico elaborerà presto un 'piano B' con cui l'Occidente dovrà fare i conti". Tra le ipotesi prese in esame c'è la possibilità che il gruppo si trasformi in un network di 'governo-ombra' sul modello realizzato dai talebani lungo i confini tra Afghanistan e Pakistan. "Ma ciò sarebbe possibile solo nelle aree sunnite, e taglierebbe fuori i foreign fighter".

 

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