Europa

Bruxelles: Procura lancia appello ai cittadini, aiutateci a trovare l'uomo con il cappello

I movimenti dell'uomo in giacca chiara dell'attentato all'aeroporto seguiti attraverso circuito di telecamere. Kamikaze Zaventem lavorò anni fa al Parlamento Ue in ditta pulizie

Redazione Ansa

La consegna di Salah Abdeslam alla Francia prenderà più tempo del previsto, sicuramente almeno qualche settimana in più. Secondo il suo avvocato, Sven Mary, "non sarà trasferito in Francia prima di diverse settimane", perché "deve essere ancora ascoltato in Belgio in un altro dossier", cioè quello della sparatoria nel covo di Forest del 18 marzo, dove due uomini fuggirono mentre uno rimase ucciso. A Forest la polizia credeva di entrare in un covo vuoto, e invece c'erano tre uomini. Non è chiaro se uno dei due fuggiti fosse proprio Salah, visto che in quella casa c'erano tracce del suo dna. L'avvocato ha anche detto che per ora Abdeslam non è sentito dai magistrati per gli attentati del 22 marzo a Bruxelles. "Non ci sono udienze previste su questo dossier", ha spiegato, senza escludere che potranno intervenire in futuro.

Un appello alla popolazione belga ma anche straniera è stato lanciato dalla procura federale belga e dalla polizia per cercare di rintracciare il terzo terrorista ribattezzato "l'uomo col cappello" degli attentati all'aeroporto di Zaventem. E' stato possibile ricostruire grazie alle telecamere di sorveglianza il suo percorso di rientro a Bruxelles sino alle 9.50, ma dopo se ne perdono le tracce. La polizia ha messo a disposizione numeri di telefono ed email per le segnalazioni. Ricercata anche la sua giacca chiara. Il terzo uomo, dopo l'esplosione delle bombe, esce dall'aeroporto, passa davanti all'hotel Sheraton, attraversa il parcheggio Avis e poi si dirige a piedi nel comune di Zaventem, che attraversa liberandosi della giacca chiara ripresa nelle immagini delle videocamere di sorveglianza. Resta quindi con una camicia azzurro chiaro con toppe ai gomiti, di cui si rimbocca le maniche. Il suo passaggio viene successivamente registrato un'ora dopo gli attentati, alle 8.50, in ingresso in città all'incrocio tra la Grote Daalstraat e la chaussée de Louvain, poi risale sino all'incrocio Meiser alle 9.42 da cui continua sulla stessa strada alle 9.49. Alle 9.50 l'ultima traccia prima di sparire nel nulla: imboccata l'avenue de la Brabanconne, scompare all'incrocio con la rue du Noyer.

Uno dei due terroristi che si è fatto esplodere all'aeroporto di Zaventem ha lavorato per due mesi, uno nell'estate del 2009 ed uno in quella del 2010, al Parlamento Ue, impiegato da una società esterna nei lavori di pulizia con un contratto per studenti. Lo hanno indicato oggi all'Ansa fonti europee.

Avverrà nel massimo segreto il trasferimento di Salah Abdeslam, l'unico terrorista superstite agli attacchi di Parigi, dal Belgio verso la Francia, che ne ha chiesto l'estradizione. Lo ha comunicato la Procura federale belga, affermando di "non essere in grado di dare informazioni sul luogo e l'ora della consegna di Salah Abdelsam alle autorità francesi", e questo "per evidenti ragioni di sicurezza". Verrà comunicato solo quando il trasferimento sarà già stato effettuato.

 

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