Africa

Giovane italiano è scomparso al Cairo

Il ministro degli Esteri Gentiloni chiede 'con decisione' intervento autorità egiziane

Redazione Ansa

"Lo studente italiano scomparso, Giulio Regeni, non è detenuto da alcun organo dell'Interno, forze dell'ordine, Sicurezza nazionale, Servizi di indagine" inclusi: lo ha riferito all'ANSA una fonte della sicurezza egiziana al Cairo. La fonte ha sostenuto che "tutti i servizi e gli organi dell'Interno sono alla ricerca dello studente italiano di concerto con tutti i servizi dello Stato e le autorità competenti"."Vengono compiuti sforzi di alto livello per cercare l'italiano scomparso in maniera misteriosa": lo ha detto all'ANSA una "fonte autorizzata" del ministero degli Esteri egiziano senza aggiungere altro ma riferendosi allo studente friulano Giulio Regeni scomparso lunedì scorso al Cairo. Ieri la Farnesina aveva annunciato che il ministro degli Affari esteri Paolo Gentiloni ha chiesto al suo omologo egiziano il "massimo impegno" per rintracciare Regeni.

 Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi ha assicurato la propria "personale attenzione" al caso. "Ho avuto modo di parlarne subito in un incontro riservato con il presidente", ha riferito il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, al Cairo dove si trova alla guida di una missione imprenditoriale. "Ho rappresentato al presidente tutta la preoccupazione non solo della famiglia" ma anche "del Governo italiano", ha aggiunto il ministro. "Posso dire che il presidente mi ha assicurato la sua personale attenzione" sul caso

L'Ambasciata d'Italia al Cairo e la Farnesina stanno seguendo "con la massima attenzione e preoccupazione" la vicenda di Giulio Regeni, studente italiano di 28 anni sparito "misteriosamente" la sera del 25 gennaio nel centro della capitale egiziana. Gentiloni-  si legge in una nota della Farnesina - "ha avuto poco fa un colloquio telefonico con il suo omologo egiziano Sameh Shoukry, al quale ha richiesto con decisione il massimo impegno per rintracciare il connazionale e per fornire ogni possibile informazione sulla sue condizioni".

E' originario di Fiumicello (Udine), un comune della Bassa friulana, il 28enne Giulio Regeni, scomparso dal 25 gennaio al Cairo. Secondo quanto si è appreso, la famiglia risulta essere partita mercoledì scorso per la capitale egiziana. In passato Regeni ha ricoperto il ruolo di "Sindaco dei ragazzi" di Fiumicello, aveva quindi studiato all'estero e si trovava al Cairo per un dottorato di studio.

Giulio Regeni ha vinto, nel 2012 e nel 2013 premi al concorso internazionale "Europa e giovani", promosso dall'Istituto regionale per gli studi europei (Irse), con studi sul Medio Oriente. La famiglia di Regeni è molto nota nel paese friulano. La madre si era candidata alle ultime elezioni comunali del 2014 a sostegno del primo cittadino, Ennio Scridel, mentre la sorella ha ottenuto successi nel pattinaggio, partecipando agli ultimi campionati mondiali.
   

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