Africa

Pistorius lascia il carcere, il resto della pena di 5 anni ai domiciliari

Tra meno di un mese, il 3 novembre, parte il processo di appello

Redazione Ansa

Il campione paralimpico Oscar Pistorius è uscito dal carcere sudafricano e ora sconterà la pena per la morte della fidanzata Reeva, agli arresti domiciliar a casa dello zio. Una portavoce della famiglia, parlando ai giornalisti ha ha spiegato che è stato rilasciato nella notte. "E' qui - ha detto - è a casa con la famiglia". Ai domiciliari Pistorius dovrà scontare quattro dei cinque anni a cui è stato condannato per l'uccisione di Reeva Steenkamp.

A poco piu' di due anni e mezzo da quel giorno di San Valentino del 2013 in cui uccise la compagna Reeva Steenkamp: per errore secondo la tesi difensiva e la sentenza di primo grado; deliberatamente secondo l'accusa e i familiari della ragazza, trascorrerà il resto della sua condanna a casa. Pistorius, in carcere da circa un anno, si ritrova comunque sulle spalle una sentenza mite: 5 anni per un omicidio derubricato non senza polemiche come "colposo" in prima battuta. Ma la vicenda processuale e' tutt'altro che conclusa. Il via libera ai domiciliari è arrivato qualche giorno fa. Ma gia' il 3 novembre e' previsto l'avvio del processo d'appello in cui l'atleta sudafricano - divenuto famoso per essere riuscito a rompere le barriere della disabilita' e a competere ai massimi livelli, lui, senza gambe e con le protesi, anche contro avversari 'normali' - rischia un rovesciamento delle conclusioni processuali e una condanna ben piu' pesante rispetto a quella che sta scontando attualmente.

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