In molte aree del Perù sono migliaia le famiglie, adulti e bambini , che si occupano della raccolta delle foglie di coca, una delle principali attivita' del Paese.
Lo sfruttamento dei piccoli lavoratori e' molto diffuso in Peru'. Si pensa siano milioni i piccoli impegnati in attività dure e pericolose come quella della raccolta delle foglie di coca. Pochi centesimi di dollaro per ogni sacchetto riempito. Gli adolescenti si dedicano invece a pestare le foglie e a trasportarle.
Il Governo peruviano, negli utlimi anni, ha aumentato i controlli sul raccolto perche questo non venga venduto per essere trasformato in cocaina.
L'uso delle foglie di coca, attraverso la masticazione, è certamente molto antico e risale ad un paio di millenni prima di Cristo. La pianta di coca e' nativa di alcune zone del Perù e si pensa che risalga al 4000 a.C.
Per gli Incas era una pianta sacra riservata solo per le cerimonie religiose. Alla fine del 1400 le sue foglie arrivarono in Europa per opera degli spagnoli.
Durante la dominazione in Peru', gli spagnoli utilizzavano le foglie di coca per migliorare la produzione nelle miniere di Potosí facendola masticare agli indigeni per dare loro maggiore resistenza e ridurre la fame e la sete.
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