Retata contro gruppi di jihadisti questa mattina a Lunel, un comune dell'Herault, nel sud della Francia, dal quale provengono una ventina di giovani partiti per la 'guerra santa' in Siria. Cinque persone sono state fermate.
Abbiamo smantellato una filiera particolarmente pericolosa e organizzata", ha detto il ministro francese dell'Interno, Bernard Cazeneuve. I fermati, tra i 26 e i 44 anni, sono membri dell'entourage di un gruppo di combattenti andati a fare la jihad in Siria e in Iraq. Rivolgendosi ai giornalisti a Parigi, il ministro ha quindi sottolineato la "determinazione totale delle autorità pubbliche a neutralizzare chi minaccia la nostra libertà".
Hollande a comunità ebraica, 'Francia è la vostra patria'
"La Francia è la vostra patria": lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, rivolgendosi alla comunità ebraica in occasione di un discorso al memoriale della Shoah. Secondo dati pubblicati oggi, il numero di atti antisemiti in Francia è raddoppiato. Nei giorni scorsi, un rapporto del governo israeliano definiva la Francia il Paese "più pericoloso" per gli ebrei.
A 70 anni dalla liberazione di Auschwitz ha osservato ancora Hollande, gli ebrei "vivono ancora nel dolore". Secondo gli ultimi dati, la Francia - colpita da un'impennata di atti antisemiti - è il primo Paese per il ritorno degli ebrei verso Israele.
a Parigi salafisti distribuiscono Corano in strada
Una copia del Corano offerta gratuitamente ai passanti: succede a Parigi, alla Place d'Italie, dove un gruppo di salafisti dell'associazione 'LIS!' ha passato il pomeriggio di sabato a distribuire il testo sacro dell'Islam, per rendere il "messaggio del Corano accessibile al più vasto numero di persone". "L'associazione LIS! distribuisce il messaggio dell'Islam a place d'Italie, Allah Akbar", si legge in un tweet pubblicato sul sito 'Islamcovnersion', affiliato all'iniziativa.