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Obama, Cuba ancora regime ma può cambiare

"Comprendo preoccupazioni attivisti diritti umani"

Redazione Ansa

"Cuba è ancora un regime che reprime il suo popolo, e comprendo le preoccupazioni degli attivisti per i diritti umani. Ma questa è un'opportunità per cambiare": lo ha detto il presidente Usa Barack Obama. 

Il presidente accellera sui rapporti con Cuba, per prendere in contropiede il Congresso che lo può bloccare. I primi decreti dovrebbero arrivare entro un mese. E Fidel Castro "deve aver avuto un ruolo nel processo decisionale" che ha portato alla svolta storica nelle relazioni tra Usa e Cuba. E' quanto sostiene Mariela Castro Espin, figlia del presidente cubano Raul.

Intanto diversi media Usa hanno rivelato il nomde del misterioso agente doppio al soldo degli Usa scambiato insieme ad Alan Gross con i tre agenti cubani nella svolta dei rapporti annunciata mercoledì tra Washington e L'Avana. Si tratta di Rolando Sarraff Trujillo, un agente che criptava messaggi per conto dell'intelligence di Cuba agganciato segretamente dalla Cia e rimasto al servizio degli Usa fino a metà degli anni '90, quando fu arrestato.

Cuba è ancora un regime che reprime il suo popolo, e comprendo le preoccupazioni degli attivisti per i diritti umani. Ma questa è un'opportunità per cambiare 

 

 

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