America Latina

Ecuador, premio per impegno su minori

Riconoscimento per lavoro a favore piccoli separati da famiglie

Redazione Ansa

 Un premio all'ambasciata dell'Ecuador in Italia per l'impegno e il lavoro a favore dei minori separati dalle loro famiglie o in conflitto coi Servizi Sociali italiani. Il riconoscimento è stato assegnato dall'Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari (ANPEF) e dall'Istituto di Pedagogia Familiare (INPEF) d'Italia che hanno consegnato una targa all'ambasciatore dell'Ecuador a Roma, Juan Fernando Holguin. Nel corso della cerimonia, il diplomatico ha evidenziato l'impegno del governo di Quito ribadendo che "ogni bambino e ogni famiglia sono importanti" e ha invitato le istituzioni e le organizzazioni della società civile a lavorare nella consapevolezza del problema che non "colpisce soltanto cittadini ecuadoriani bensì bambini e bambine di ogni nazionalità". "Grazie al lavoro e alle azioni dell'Ambasciata dell'Ecuador - ha detto la presidente dell'INPEF Vincenza Palmieri - è stato risvegliato l'interesse nazionale e internazionale sulla questione e tre bambini ecuadoriani separati dalle loro famiglie sono tornati alle proprie case". La questione dei bambini ecuadoriani dati in affidamento ai servizi sociali in Italia, un fenomeno da 30 mila casi con costi umani ed economici elevati, e' stata sottolineata più volte dall'ambasciatore Holguin. Per ricondurre a dimensioni fisiologiche il fenomeno restituendo alle famiglie i piccoli che posso ben crescere assieme ai genitori, l'Ecuador ha coinvolto quattro pool di avvocati a Roma, Milano e Genova: un patrocinio legale gratuito che, secondo il diplomatico, è più sicuro ed efficace di quello d'ufficio che in genere le coppie di immigrati ecuadoriani si sono potute permettere finora. La misura e' parte di un "programma integrato" per risolvere il problema anche attraverso sensibilizzazione dei media, assistenza psicopedagogica delle famiglie e "azioni di carattere politico-diplomatico".
   

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