Mondo

Il Met Office compra il supercomputer che prevede le alluvioni

L'ufficio meteorologico britannico spenderà 97 milioni di sterline, 120 milioni di euro

Mappa presa dal sito del Met Office

Redazione Ansa

Il Met Office britannico è già uno degli uffici meteorologici più rinomati al mondo. Ma è pronto a mettere in campo, per fare previsioni ancora più accurate, un supercomputer da 97 milioni di sterline (oltre 120 milioni di euro) e che una volta ultimato a Exeter, Inghilterra occidentale, peserà ben 140 tonnellate. Si tratta di una meraviglia tecnologica secondo i media del Regno Unito, capace grazie all'accuratezza dei suoi calcoli (13 volti più rapidi rispetto al sistema attuale) di prevedere ad esempio le condizioni meteo che possono causare la prossima alluvione e quali zone saranno più a rischio. Ma non solo, verrà segnalata ogni condizione atmosferica, dai forti venti, alla nebbia, alla neve, che può creare difficoltà ai trasporti pubblici e ai cittadini. ''Ci permetterà di aggiungere più precisione, dettaglio e accuratezza alle nostre previsioni su tutte le scale temporali, per domani, il giorno successivo, la prossima settimana, il prossimo mese e perfino il prossimo secolo'', ha dichiarato Rob Varley, a capo del Met Office. Il nuovo supercomputer, che diventerà operativo dal settembre 2015, sarà in grado di aggiornare le previsioni ogni ora invece delle sei ore che servono attualmente. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it