Medio Oriente

Spianata delle Moschee, decine di feriti negli scontri

Due ufficiali polizia rimasti feriti, 16 arresti

Redazione Ansa

   (ANSA) - TEL AVIV, 20 APR - Decine di fedeli islamici sono rimasti feriti, contusi o intossicati nel corso di nuovi scontri con la polizia israeliana divampati nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme. Due ufficiali israeliani sono pure rimasti feriti dai nutriti lanci di pietre e di blocchi di cemento, accompagnati da petardi. Nel vicino quartiere cristiano i riti pasquali si sono svolti nella calma. Ma ieri l'emissario dell'Onu nella regione Robert Serry ha biasimato la polizia israeliana per le severe misure di sicurezza a causa delle quali, ha lamentato, non è riuscito a raggiungere il Santo Sepolcro dove intendeva assistere alla cerimonia del Fuoco Sacro. Un portavoce israeliano ha replicatoche proprio grazie a quelle misure decine di migliaia di fedeli cristiani hanno potuto celebrare regolarmente i loro riti.

A rinnovare le tensioni nella Spianata delle Moschee - nel luogo dove duemila anni fa sorgeva il Tempio di Gerusalemme - viè anche la ricorrenza della Pasqua ebraica, accompagnata quest'anno da tentativi di nazionalisti ebrei (sventati dalla polizia) di compiervi sacrifici rituali. Secondo la polizia israeliana, decine di attivisti palestinesi (muniti di pietre e di spranghe) sono barricati da giorni nella Moschea al-Aqsa proprio per impedire le visite pasquali nella Spianata di estremisti ebrei.
   

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