Professioni

Superbonus, per i tributaristi sì a incentivi strutturali al 50%

Audizione dell'Int in Commissione Finanze alla Camera

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 GEN - L'Int, l'Istituto nazionale tributaristi presieduto da Riccardo Alemanno, evidenzia "la negatività di interventi a totale carico dello Stato su immobili privati, auspicando che il decreto 212 del 2023 rappresenti l'ultimo atto normativo sul Superbonus 110% che sia poi definitivamente abbandonato", ma "essendo assolutamente d'accordo nel sostenere i necessari interventi sul patrimonio immobiliare in tema di sicurezza, ambiente e decoro, ha richiesto che le agevolazioni con un limite del 50% siano di carattere strutturale e che gli eventuali residui o la totalità delle rate, in assenza di Irpef compensabile, possano essere richieste a rimborso, risolvendo così il problema degli incapienti". Lo si legge in una nota degli stessi professionisti, oggi auditi in Commissione Finanze alla Camera.
    Per Alemanno "in futuro sarà assolutamente necessario che le norme circa gli interventi di recupero del patrimonio immobiliare e loro eventuali agevolazioni abbiano stabilità nel tempo, poiché gli investimenti nel settore hanno assoluta necessità di stabilità e di chiarezza normativa, la cui mancanza ha contribuito a creare parte dei danni registrati in questi anni dai proprietari immobiliari e dalle aziende del settore edilizio, senza dimenticare i crediti a tutt'oggi ancora incagliati, su cui sarà necessario intervenire in modo risolutivo". (ANSA).
   

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