Economia

Sisma: periti industriali,due comunità energetiche nel Lazio

Progetto per azzerare quasi totalmente i consumi di gas e luce

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 NOV - Arriva la rivoluzione energetica per due comuni del Lazio colpiti dal sisma del 2016: un progetto che coinvolgerà oltre 300 famiglie, per un totale di 700 abitanti che punta ad azzerare quasi totalmente i consumi di gas e di energia elettrica attraverso la realizzazione delle prime due Comunità energetiche a impatto sociale, con un risparmio in bolletta stimato di circa l'80%. Lo fa sapere il Consiglio nazionale dei periti industriali. "L'iniziativa pesa oltre 4 milioni di euro e si inserisce all'interno del Bando Cer del programma NextAppennino, finanziato dal Fondo nazionale complementare al Pnrr per le aree sisma, che mette a disposizione dei comuni di quelle zone 68 milioni di euro per favorire la realizzazione degli impianti di energia rinnovabile e la nascita delle Comunità energetiche rinnovabili. Parte da qui la messa a terra del progetto sulle comunità energetiche rinnovabili voluta dal Consiglio nazionale dei periti industriali e realizzata con la progettazione dei professionisti iscritti all'ordine di Rieti", recita una nota. Un'opportunità per tutte quelle famiglie residenti nei comuni di Castel Sant'Angelo e Micigliano che hanno deciso di aderire volontariamente all'iniziativa rispondendo alle sollecitazioni delle due amministrazioni. L'obiettivo è chiaro: sperimentare forme di autoconsumo energetico, favorendo risparmi e ottenendo nello stesso tempo benefici ambientali, attraverso l'installazione di pannelli fotovoltaici; i due progetti laziali accanto a quello realizzato precedentemente a Marghera, località del Comune di Venezia, che sarà presentato proprio domani nella città lagunare, fanno da apripista ad altre iniziative che la categoria sta portando avanti in tutta Italia, danno concretezza al tour che ha impegnato il Consiglio nazionale per buona parte dell'anno toccando diverse città italiane per sensibilizzare le amministrazioni locali sul tema. L'iniziativa, si ricorda, "si muove a valle dell'accordo Cnpi-Ancitel Energia e Ambiente secondo il quale i periti industriali iscritti agli albi provinciali potranno offrire la propria professionalità e competenza a tutte quelle amministrazioni pubbliche delle aree colpite dal sisma del 2016 e che vogliono accedere ai bandi per la realizzazione di Comunità energetiche rinnovabili". (ANSA).
   

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