Economia

>ANSA-BOX/ La Torre Velasca di Milano passa all'americana Hines

Operazione da oltre 200 milioni. Gestione a Prelios

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 16 GEN - Passa nelle mani dell'americana Hines la Torre Velasca, storico grattacielo a pochi passo dal Duomo di Milano. Il colosso del real estate, che già questa estate aveva presentato la migliore offerta a Unipol per rilevare l'edificio, ha finalizzato il preliminare per l'acquisizione a una cifra superiore ai 200 milioni: 150 circa milioni più altri 50 milioni per la riqualificazione, anche degli spazi circostanti.
    Realizzato nel 1957 in un'area devastata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale su progetto dello studio di architetti BBPR, l'immobile iconico di 27 piani in piazza Velasca si sviluppa su oltre 20.000 metri quadrati. Hines, già protagonista negli anni passati a Milano nello sviluppo di Porta Nuova con la costruzione del grattacielo Unicredit (ora di proprietà del fondo del Qatar) avvierà un intervento di rinnovamento e ammodernamento per trasformare la torre in un asset immobiliare a uso misto di alta qualità, con prevalenza di uffici, anche attraverso la riqualificazione e il rilancio della piazza. Il fondo di investimento messo in campo per l'operazione sarà gestito da Prelios.
    "Torre Velasca è un edificio storico, un punto di riferimento immediatamente riconoscibile a tutti i residenti e visitatori di Milano. Questa acquisizione ci offre l'opportunità di dare nuova vita alla configurazione e agli interni ormai obsoleti, trasformando la Torre in uno spazio di lavoro moderno e contemporaneo" ha spiegato Mario Abbadessa, senior managing director e country head di Hines in Italia.
    L'edificio, in questo nuovo millennio, ha già cambiato proprietà due volte. Nel 2002 era stato ceduto da Allianz a Fondiaria Sai, poi col salvataggio della compagnia dei Ligresti, è finita nel portafoglio di Unipol. (ANSA).
   

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