Economia

Trusters chiude 2 crowdfunding e punta a quota 3 mln

Piattaforma per raccolta immobiliare tutta made in Italy

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 15 FEB - A circa un mese dal debutto sulla scena nazionale del fintech, Trusters, piattaforma di crowdfunding immobiliare 100% made in Italy ha chiuso due operazioni a Milano e c'è un terzo investimento in corso. Trusters, che si pone come il "crowdfunding immobiliare alla portata di tutti", si rivolge sia ai piccoli investitori, che potranno iniziare a operare con 100 euro, sia a professionisti del comparto e attori istituzionali. L'obiettivo è di "arrivare a proporre 30 operazioni immobiliari nel primo anno di vita, per una raccolta totale di 3 milioni di euro", spiega il fondatore e Chief operation officer di Trusters, Andrea Maffi, convinto che il crowdfunding "nei prossimi anni passerà da strumento alternativo a sistema fondamentale di finanziamento del comparto immobiliare". La piattaforma propone immobili all'asta, cambi di destinazione d'uso, frazionamenti con ristrutturazioni e riqualificazioni nella città di Milano, ma presto si affiancheranno anche Roma e Firenze. "Le opportunità di investimento - spiega Maffi- hanno un orizzonte temporale molto breve, dai 9 ai 18 mesi. Sono operazioni immobiliari strutturalmente non complesse e anche molto veloci". Trusters si avvale della partnership con il network immobiliare in franchising Re/Max Italia, e "ha intenzione di creare collaborazioni con un grande numero di agenzie immobiliari e avere il più alto tasso di restituzione rendimenti di tutto crowdfunding immobiliare".Tra i partner c'è anche il Politecnico di Milano con cui verranno avviati dei corsi di formazione rivolti agli investitori del settore (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it