(ANSA) - ROMA, 24 GEN - "La decisione della Commissione
europea, seppur in attesa di conoscere il testo integrale del
provvedimento, conferma quello che andiamo denunciando da anni e
cioè che il Codice appalti ha completamente fallito l'obiettivo
di riportare il settore dei lavori pubblici in Europa con regole
semplici, chiare e trasparenti". Lo afferma in una nota il
Presidente Ance, Gabriele Buia, commentando l'apertura della
procedura di infrazione.
Buia invita il Governo "a non perdere altro tempo e a
intervenire subito con un decreto urgente per modificare la
normativa". Con l'invio della lettera di messa in mora spedita
oggi da Bruxelles, l'Italia ha ora due mesi di tempo per fornire
risposte efficaci e scongiurare che la procedura d'infrazione
prosegua il suo iter, spiega l'Ance. "E' ora che dalle promesse
si passi ai fatti: non possiamo attendere i tempi di una legge
delega di riforma del Codice - conclude Buia - che necessita
invece modifiche urgenti e tempestive per consentire lo sblocco
dei cantieri e quindi dare risposte ai cittadini".
(ANSA).
Codice Appalti: Ance, dopo Ue Governo intervenga con decreto
(vedi 'Appalti pubblici, Ue contro Italia...' delle 14.13)